Francofonte: rogo di un'autovettura, si sospetta il dolo


Alle ore 0.30 di questa notte, la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Lentini si è recata in via Emanuele Filiberto, a Francofonte, per domare le fiamme sviluppatesi su di un’autovettura, una Opel Corsa, posteggiata sulla via.
Al termine dell’intervento, i Vigili del Fuoco, in base agli elementi raccolti, non hanno escluso il dolo all’origine dell’evento. Sul posto, i Carabinieri.
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Ladri riconosciuti su Facebook. Arrestati 2 giovani per furto in un negozio

Il riconoscimento è avvenuto su Facebook. Perché anche i ladri non resistono alla tentazione di costruirsi i propri profili sul più diffuso dei social network. E questo ha permesso ai carabinieri di risolvere il caso di un furto con scasso in un esercizio commerciale di Palazzolo Acreide. Protagonisti della brillante ed originale indagine sul web i militari della stazione di Buscemi che hanno lavorato ad un colpo messo a segno il 6 maggio scorso in un negozio di prodotti informatici nel comune limitrofo, arrestando i presunti responsabili.

Le manette sono scattate per due insospettabili ventenni di Lentini, Alfio Castiglia e Francesco Roccaforte, entrambi volti sconosciuti alle forze dell’ordine. E’ stata proprio questa “verginità” giudiziaria a mettere in difficoltà, in un primo momento, gli investigatori. Le riprese effettuate dalle telecamere del servizio di sorveglianza del negozio Future Land di Palazzolo Acreide, infatti, hanno catturato la scena di due individui, assolutamente sconosciuti, che, dopo aver infranto le vetrine, si sono impossessati di alcuni prodotti elettronici e sono fuggiti. Il furto era stato commesso da due soggetti di giovane età, quasi sicuramente di un comune limitrofo, di età ricompresa tra i 18 e 24 anni circa. Elementi di per se importanti, ma insufficienti perché l’identikit venuta fuori dalla ripresa video non ha trovato riscontri nella banca dati delle forze di polizia.

L’attività d’indagine sembrava essersi indirizzata verso un binario morto quando i militari della stazione di Buscemi hanno deciso di approfondire gli accertamenti sull’identità dei ladri, utilizzando, oltre ai tradizionali metodi, anche il più famoso dei social network: Facebook.

La speranza di individuare i due tecnologici malviventi ha dato in breve i frutti sperati. I carabinieri non solo hanno trovato i profili dei due ragazzi, con relative foto, ma sono riusciti, anche grazie a questo accertamento, a procedere alla loro individuazione anagrafica. L’arresto e le successive perquisizioni hanno consentito di rinvenire parte del materiale rubato dai due giovani che hanno beneficiato degli arresti domiciliari.


Fonte: http://www.giornaledisiracusa.it/cronaca/17310-lentini-ladri-riconsciuti-su-facebook-arrestati-2-giovani-per-furto-in-un-negozio.html

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Quattro arresti e 21 persone denunciate. Caccia grossa dei carabinieri in provincia


Quattro arrestati, ventuno denunce a piede libero, armi e droga sequestrate, oltre trecentotrenta persone identificate e centinaia di automezzi controllati. Sono questi i numeri della vasta operazione anticrimine portata a termine nelle ultime ore dai carabinieri in tutta la provincia di Siracusa. Le manette sono scattate per due carrozzieri di Francofonte “specializzati” nello smontaggio di automobili rubati e per due giovani accusati di essere gli autori di un furto commesso a Palazzolo Acreide alcuni mesi fa.
A Franconfonte i carabinieri hanno sorpreso all’interno della loro officina Gaetano e Francesco Mallia, rispettivamente di 37 e 19 anni, mentre smontavano un’automobile rubata. Al termine di un’attenta perquisizione effettuata nella carrozzeria, i militari hanno trovato altre due automobili risultate rubate e documentazione e parti di carrozzeria di altri cinque automezzi provento di altrettanti furti.
A Lentini, i carabinieri di Buscemi hanno arrestato Alfio Castiglia e Francesco Roccaforte, entrambi ventenni, colpiti da custodia cautelare emessa dal tribunale di Siracusa perché sospettati di essere gli autori di un furto commesso nel maggio scorso in un negozio di informatica di Palazzolo Acreide.
L’operazione anticrimine ha coinvolto le tre compagnie dei carabinieri di Siracusa, Augusta e Avola e i militari di tutte le stazioni della provincia con la collaborazione del 12° Nucleo Elicotteri di Catania per la perlustrazione aerea e le unità navali delle compagnie di Siracusa ed Augusta per i controlli in mare.
La morsa delle forze dell’ordine si è stretta soprattutto sulle più importanti arterie stradali (SS. 114, SS. 124, “Maremonti”) e sui pregiudicati sottoposti a misure cautelari alternative alla detenzione e a misure di prevenzione personali. Alla fine dei servizi di controllo, i carabinieri hanno denunciato ventuno persone tra sorvegliati speciali, presunti ladri e automobilisti sorpresi senza patente di guida o a bordo della propria autovettura sotto l’effetto di alcol.
Le persone identificate sono state 337 e 258 gli automezzi controllati.

Fonte: http://www.giornaledisiracusa.it/component/content/article/17312.html
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Crisi agrumicola, nessun intervento, solo tante promesse

Francofonte, l'ex assessore Salvaggi:
"L'economia muore nel silenzio"

Francofonte – Diventa preoccupante, ancor più di quanto lo sia già, e da anni, la mancanza di prospettive e di progetti pubblici di rilancio dell’economia agrumicola del siracusa, caratterizzata dalle eccellenze delle produzioni della zona nord, nel triangolo Lentini – Carlentini – Francofonte. I ritardi, le distrazioni, e quant’altro privi i governi, da quello europeo a quello nazionale, regionale e, persino, quello locale, di misurarsi, una volta per tutte, con questo problema più che quarantennale, di fatto contribuisce ad affossare un intero territorio che altri sbocchi economici, purtroppo, non trova e non possiede. E su questa situazione drammatica e sulla mancanza di soluzioni, interviene l’ex assessore del Comune di Francofonte, Giuseppe Salvaggi, tra l’altro primo dei non eletti al Consiglio nella lista del Pdl.

«L’esperienza negativa degli anni precedenti – afferma Salvaggi - nel corso dei quali il tarocco di Francofonte ha trovato immensi ostacoli per la sua valorizzazione come prodotto di qualità ricco di singolari proprietà organolettiche e nutritive a vantaggio della salute, nonché per la sua piena commercializzazione nel panorama nazionale ed estero, rischia di ripetersi ancora quest’anno con maggiore forza creando notevoli disagi nel settore occupazionale, che si accompagnano ad una severa crisi sul piano della produzione. É necessario che l’amministrazione comunale intervenga, a questo punto, tempestivamente in maniera fattiva e propulsiva, per affrontare la problematica fin da ora e non come ha fatto negli anni scorsi, durante i quali ha intrapreso la sua azione praticamente nella fase finale della campagna agrumaria ed in un momento in cui la contrazione dei mercati è tale da determinare un blocco commerciale del prodotto».

C’è intanto un problema di costi della produzione alquanto alti, e in tal senso Salvaggi, essendo stato addentro alle attività amministrative del Comune, tra le altre cose, chiede al sindaco Giuseppe Castania, che fine abbiano fatto i proventi del parco eolico di contrada S. Leo, le royalty iscritte nel bilancio comunale di previsione del 2010 per un ammontare di 250 mila euro, promesse dal primo cittadino, durante l’ultima campagna elettorale, quale sostegno ai consorzi per l’irrigazione dei fondi agrumetati, che pesa enormemente sul costo finale, e sulle quali oggi è calato il silenzio.

«Inoltre, va detto anche che le promesse fatte dall’ex assessore regionale Titti Bufardeci nelle riunioni del tavolo tecnico istituito a Francofonte all’inizio del 2010 – continua ancora Salvaggi - non hanno avuto nessun ritorno positivo per i produttori francofontesi, dal momento che la forbice creatasi tra i costi di produzione del tarocco ed il prezzo del prodotto al banco di vendita non si é ristretta, procurando una pesante ricaduta tra i produttori in termini di redditività e di investimenti. Anzi, ritengo che alcune soluzioni legislative adottate dall’assessore abbiano persino penalizzato i piccoli produttori agrumicoli a vantaggio di quelli più grossi, come è stato nel caso dei conferimenti delle arance nei centri autorizzati a sostegno dei prodotti invenduti».

Rammarico, quindi, per alcuni appuntamenti mancati, alcune occasioni d’intervento che, anche se non risolutive, senz’altro avrebbero contribuito a sostenere i produttori e di conseguenza anche i lavoratori agricoli, visto che la crisi ricade anche su di loro.

«Non posso quindi che registrare come siano andate perdute le promesse fatte dal sindaco Castania – conclude Giuseppe Salvaggi - di fare risparmiare sui costi dell’approvvigionamento elettrico per l’irrigazione, di arginare la concorrenza extracomunitaria del settore attraverso la creazione di una filiera breve di commercializzazione e di realizzare un sito di trasformazione locale delle nostre arance, per dare delle soluzioni a vantaggio dei produttori francofontesi».

Di Gaetano Guzzardo

Fonte: http://www.giornaledisiracusa.it/attualita/17264-francofonte-lex-assessore-salvaggi-qleconomia-della-zona-muore-nel-silenzioq.html

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Comune Francofonte: firmato protocollo d'intesa per Progetto "Luce" rivolto alle vittime di tratta


Nell'ambito degli interventi per il riordino dei servizi offerti per le Politiche sociali, l'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Francofonte diretto da Giuseppe Frazzetto comunica che, nell'ambito delle attività programmate con il sindaco Giuseppe Castania, il Comune ha firmato un protocollo d'intesa con la Cooperativa Sociale Proxima nell'ambito del Progetto "Luce" rivolto a promuovere percorsi di assistenza a favore di persone vittime di tratta.
Il progetto si propone di:

- Valutare e favorire le richieste di uscita dal circuito della violenza e orientare rispetto ai programmi di assistenza;
- prevenire situazioni di emarginazione, di ghettizzazione e di degrado sociale;
- affermare principi universali come il valore della vita umana, il riconoscimento della dignità della persona, la garanzia delle pari opportunità;
- collocare in una prima accoglienza tutelata e protetta uomini, donne, mamme e bambini in fuga da condizioni di violenza e/o disagio, sfruttamento sessuale, lavorativo, accattonaggio, attività illegali;
- Avviare ai programmi di assistenza.

Pertanto, come azioni immediate il progetto prevede l'accoglienza tutelata e protetta di persone vittime dei suddetti reati. L'assistenza e supporto sanitario; l'nserimento scolastico di eventuali minori a carico; l'attività di sostegno alla relazione madre –figlio; l'inserimento lavorativo; l'attività di consulenza legale e l'attività di consulenza psicologica.
Il Progetto "Luce" si riferirà ad un territorio sovra provinciale e intende rispondere ad un bisogno sempre maggiore rappresentato dal fenomeno della tratta di esseri umani,
considerato il bisogno emergente relativo al fenomeno stesso nella Provincia di Siracusa.

Motivo per cui si è ritenuto necessario attivare una struttura di accoglienza ubicata sul territorio aretuseo, presso l'Ente Cenacolo Domenicano "Congreg. Rel. Insegnanti", con sede a Solarino, in via P.Barbagallo, 1, che servirà da filtro fra una prima fase caratterizzata dalla necessità di accoglienza e una seconda fase di interventi più specifici e personalizzati.


Fonte: http://www.siracusanews.it/node/17738

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Francofonte, sorpreso con pregiudicato Giovane sorvegliato speciale denunciato

 I finanzieri lo hanno sorpreso a bordo di un ciclomotore senza patente di guida, carta di circolazione e assicurazione obbligatoria, in compagnia di un altro pregiudicato. Un giovane sorvegliato speciale di Francofonte è stato denunciato a piede libero alla procura della Repubblica, presso il tribunale di Siracusa con l’accusa di violazione degli obblighi imposti dalla misura restrittiva della libertà personale alla quale è sottoposto.

I militari delle fiamme gialle della tenenza di Lentini hanno fermato il ventiduenne sorvegliato speciale nel centro storico di Francofonte, trovandolo in compagnia di un uomo di 29 condannato in passato per reati legati al narcotraffico. Le disposizioni in materia di sorveglianza speciale impongono il divieto di frequentazione con altri soggetti che abbiano precedenti con la giustizia. E per il giovane sorvegliato speciale francofontese è scattato il deferimento alla magistratura.

Fonte: http://www.giornaledisiracusa.it/cronaca/17183-francofonte-sorpreso-con-pregiudicato-giovane-sorvegliato-speciale-denunciato.html
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Al via la riqualificazione di Piazza Carmine Vecchio


Si completerà nei prossimi giorni a Francofonte l’iter per l’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione di Piazza Carmine Vecchio, che dovrebbero, dunque, essere avviati entro l’inizio d’ ottobre. Il progetto, interamente finanziato dalle casse comunali per una spesa che ammonta a circa venti mila euro, prevede il restyling dell’intera area d’ingresso della cittadina, con la sistemazione del verde a terra e la piantumazione di alberi e piante ornamentali, ma anche il rinnovo dell’arredo urbano ed infine, investendo altri fondi, il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione. “Si tratta di un ulteriore tassello per rendere più decorosi e vivibili gli spazi condivisi dalla collettività – ha affermato il Sindaco Giuseppe Castania- e poi trattandosi di un sito posto all’ingresso della città contribuirà a migliorarne l’immagine nel suo complesso”.

http://www.webmarte.tv/?t=notizia-Francofonte-SI-RESTAURA-PIAZZA-CARMINE-VECCHIO&p=news&id=2294
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I Carabinieri scoprono arsenale di armi a Francofone

Francofonte, 20 settembre – Ieri i carabinieri della stazione di Francofonte, a conclusione di una capillare attività di controllo del territorio disposta dal Comando Compagnia di Augusta, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Maurizio Piedigaci, lentinese di 34 anni, residente in Francofonte nullafacente, pregiudicato per reati contro il patrimonio.
L’uomo è stato trovato in possesso di un arsenale composto da varie armi e munizionamento vario anche da guerra.
A conclusione di una serie mirata di perquisizioni sul territorio francofontese finalizzate ad arginare il possesso abusivo di armi da fuoco e il fenomeno dei furti di armi, i militari hanno effettuato un controllo all’interno del vasto agrumeto di proprietà del Piedigagi trovando all’interno di una grotta nella disponibilità dello stesso sita in un dirupo, fucili, pistole, un fucile a pompa, ingente quantità di munizionamento vario compreso munizionamento da guerra, vari chilogrammi di polvere da sparo e materiale atto al caricamento di munizioni e per la pulizia delle armi.
Analogo ritrovamento è stato fatto all’interno dell’abitazione del pregiudicato.
Alcune delle armi hanno la matricola abrasa, altre sono invece oggetto di furto perpetrato nel comune di Francofonte a privati, fatti denunciati presso la locale stazione carabinieri.
Tutte le armi, che erano in perfetto stato d’uso, saranno inviate al raggruppamento investigazioni scientifiche di Messina per individuarne la provenienza ed il loro eventuale utilizzo in precedenti eventi delittuosi.
Al vaglio dei carabinieri e magistratura la strana attitudine di questo “collezionista di armi francofontese”.
L’arrestato espletate le formalità di rito presso la Compagnia Carabineiri di Augusta è stato associato su disposizione dell’autorità giudiziaria presso il carcere di Cavadonna.

fonte: http://www.ondaiblea.it/2010092025315/Cronaca/Cronache/i-carabinieri-scoprono-arsenale-di-armi-a-francofonte.html
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Tremonti: l'eolico è solo un business per corrotti (incredibile!)

Bella uscita del ministro Giulio Tremonti a favore dell'energia nucleare e probabilmente contro (ancora?) Nichi Vendola, che sta crescendo nei sondaggi e lavorando molto sulle energie alternative. Come può un Ministro dire che un certo tipo di sviluppo energetico è un business per corrotti? Visto che tra l'altro le indagini si sono rivolte proprio verso il suo partito (Pdl, vedi scandalo P3). L'eolico viene sviluppato in tutto il mondo, in Germania hanno costruito il più grande parco eolico al mondo – Alpha Ventus - in grado di fornire energia a 50 mila abitazioni. Si tratta di 12 torri eoliche costruite in mezzo al mare, alte 150 metri, che poggiano su una base da 700 tonnellate a 30 metri di profondità: costo 250 milioni di euro. Il governo tedesco ha già autorizzato altri 24 parchi, sempre in mare in modo che le pale non deturpino il paesaggio e non infastidiscano con il rumore, per un totale di 1650 torri!

In Canada (grande produttore di petrolio e uranio) si pensa possa arrivare a produrre il 20% del fabbisogno energetico tramite il vento entro il 2025.
Nel Regno Unito i parchi eolici hanno superato la potenza di 1000 MW e continuano a venire fatti grossi investimenti.
Secondo uno studio del Wind Energy and Electricity Prices l'energia prodotta dal vento non solo riduce le emissioni di co2, ma riduce anche il prezzo dell'energia elettrica.Il ministro del tesoro Tremonti dovrebbe cercare di fare uscire l'Italia dalla crisi economica, non solo con slogan (va tutto bene) o dicendo che stiamo meglio della Grecia, ma con fatti concreti che in verità non si sono proprio visti, tra l'altro il ministro - nella sua bellissima uscita – parla di fenomeni corruttivi che in realtà riguardano proprio il suo partito!Tra l'altro sembra che il governo vogliafavorire in questo modo la lobby dell'atomo, oltre a quella del cemento (che è una delle più potenti dopo la mafia e le banche), senza tenere conto di voci autorevolissime come quelle di Rubbia che dice che costruire centrali nucleari non conviene a causa dei costi: delle centrali stesse (5 miliardi di euro, durata media di una centrale: 25 anni), dell'uranio che noi non abbiamo ed è fonte che scarseggia in generale nel mondo, costi molto alti di smantellamento della centrale e soprattutto della gestione delle scorie che praticamente sono un costo continuo nel tempo, visto che la radioattività decade dopo qualche migliaio d'anni!
Senza contare i pericoli per le centrali nucleari derivanti da possibili infiltrazioni mafiose, attentati terroristici o guasti molto pericolosi, ci sono luoghi in Germania in cui è vietato raccogliere un filo d'erba a causa della contaminazione radioattiva, ed è in atto uno scandalo in Francia sullo sversamento e uso di sostanze contaminate per costruire infrastrutture, ovviamente sottaciuto dalle principali testate giornalistiche e televisive italiane.Chissà se gli italiani si faranno prendere per il naso anche su questo argomento? (fonte:corriere.it/foto: NF)
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Comune Francofonte: sei giovani per il Bando del Servizio Civile, obiettivo migliorare il territorio

Comune Francofonte: sei giovani per il Bando del Servizio Civile, obiettivo migliorare il territorio

Miglioriamo Francofonte 2010”. Il comune agrumicolo indice un bando di selezione di 6 volontari in attuazione di un progetto di protezione civile finanziato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“Miglioriamo Francofonte 2010”, questa la denominazione del Progetto di Protezione Civile che sarà finanziato dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Comune agrumicolo a Nord del siracusano per l’alta esposizione geofisica ai rischi sismico e di dissesto idrogeologico che presenta.
Nel programma è previsto il coinvolgimento di 6 giovani di età compresa tra i 18 ed i 28 anni da formare per monitorare il territorio, censire il patrimonio monumentale della città da preservare, redigere un opuscolo informativo da divulgare alla cittadinanza, in cui saranno tracciati i punti di raccoltà in caso di calamità e saranno suggeriti i comportamenti corretti da tenere, per ridurre i disagi e favorire l’intervento dei soccorsi.
“Si tratta di un’iniziativa che unisce l’utile, quello personale di giovani aperti ad esperienze di cittadinanza attiva, al fine di pubblica utilità, vale a dire la diffusione della corretta cultura della prevenzione, necessaria per non farsi cogliere dal panico in caso di terremoti , alluvioni o incendi, partendo come sempre con campagne di sensibilizzazione nelle scuole - ha precisato il Sindaco di Francofonte Giuseppe Castania - La nostra macchina di protezione civile avviata dopo l’emergenza del dicembre del 90, ha bisogno di nuovo carburante e soprattutto di inserire i dati finora raccolti sulle specificità della zona in un data base che potrebbe essere d’aiuto sia per l’organizzazione dei soccorsi sia, nell’ipotesi più nefasta, per procedere alla conta dei danni ed alla ricostruzione”. Credo- ha concluso il primo cittadino- che l’ammissione nella graduatoria del progetto sia stata determinata proprio dai suoi obiettivi legati alla necessità di potenziamento del sistema preventivo e dalle chiarezza e completezza della programmazione in sè”.
I candidati volontari potranno visionare e scaricare il bando di selezione all’indirizzo Internet www.comune.francofonte.sr.it. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 14.00 del prossimo 4 ottobre 2010 presso la sede comunale di Via Vittorio Emanuele n.74. L’ammissione del progetto nella graduatoria nazionale è stata pubblicata, invece, sulla G.U.R.I n.70 del 03 settembre 2010- IV serie speciale –Concorsi ed Esami

http://www.siracusanews.it/node/17580
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Francofonte - Dal 9 Agosto, al via "l'Operazione Rimozione" contro la sosta selvaggia

La Polizia Municipale di Francofonte dichiara "tolleranza zero" alla sosta selvaggia in tutte le arterie cittadine, avviando il prossimo 9 Agosto l'Operazione Rimozione. Da quella data, infatti, i Vigili Urbani potranno procedere, nell'arco dell'intera giornata , alla rimozione coatta dei veicoli parcheggiati fuori dagli spazi consentiti,, grazie ad una convenzione stipulata, di recente, con una ditta privata che fornirà il carro attrezzi . "Ormai il malcostume tra gli automobilisti di lasciare le proprie autovetture in doppia fila rendendo difficile il transito in diversi tratti o sui passi carrabili autorizzati ostruendone il passaggio è diventato insostenibile- afferma il Comandante del Corpo Giuseppe Principato -. Il deterrente della rimozione, più incisivo rispetto alle mere sanzioni amministrative per il disagio che il ritiro del mezzo produrrà ai trasgressori – sottolinea Principato – contribuirà a ripristinare in parte il rispetto delle regole, garantendo ordine e sicurezza sulle strade comunali.

Dal sito: http://www.satsicilia.com/?p=3276
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Francofonte: perde le staffe per una multa, arrestato un 35enne incensurato

Finito in manette ieri sera a Francofonte per resistenza e minacce a pubblico ufficiale un incensurato di 35 anni. L'uomo, V.M, si era, opposto oltre i limiti della tolleranza ad una multa elevatagli dalla Polizia Muicipale, per aver parcheggiato il proprio veicolo sulle strisce pedonali di via Belfiore, nei pressi della Villa Comunale, aggredendo verbalmente gli agenti e creando scompiglio nella zona, a quell'ora molto trafficata.
L'intervento dei Carabinieri ha riportato la calma e l'uomo è stato tradotto alla Stazione dell'Arma cittadina, dove gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, nell'attesa della convalida dell'arresto da parte dell'autorità giudiziaria, davanti alla quale sarà difeso dall'avvocato penalista Coletta Dinaro.

Dal Sito WEB: http://www.siracusanews.it/node/17595
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