Oggi, a conclusione immediata attivita’ d’indagine scaturita dalla visione di un filmato collocato su you tube e mandato in onda dai principali notiziari locali e regionali, i carabinieri della compagnia di Augusta e della stazione di Francofonte hanno denunciato in stato di liberta’ 4 persone all’epoca dei fatti maggiorenni, tutti di Francofonte, responsabili delle sevizie e maltrattamenti di un gatto.
In particolare i militari della locale stazione riconoscevano dal filmato la localita’ dell’evento e attraverso la conoscenza del territorio si è giunti all’individuazione degli autori del barbaro gesto.
Il filmato, che era stato tolto dalla rete, riguarda fatti verosimilmente accaduti nell’estate di due anni fa. I quattro sono stati pertanto deferiti all’autorità giudiziaria.
Sulla vicenda è giunta inoltre a questa testata una lettera aperta indirizzata alle istituzioni cittadine di Francofonte, a quelle provinciali nonchè alle Forze dell'Ordine, che numerosissimi utenti da ogni parte d'Italia stanno ancora sottoscrivendo di ora in ora tanto da intasare letteralmente di mail la posta di redazione, in un tam tam on line di cui difficlmente si riesce ormai ad individuare l'origine:
"Mi unisco a tante altre persone perchè voglio giustizia per quel povero gatto preso a calci con tanta ferocia a Francofonte (SR),ne hanno parlato giornali e tg per cui non potete non esserne al corrente.
Un gesto così non deve essere passato inosservato,anzi,si deve condannare i ragazzi protagonisti di tale crudeltà con una condanna esemplare che sia di esempio ad altri,con la speranza che tali atti barbarici non succedano più.
Sia che siano minorenni o maggiorenni non devono restare impuniti,tutta Italia sta seguendo questa vicenda e che sia stata una ragazzata o meno,a noi non importa,dovevano pensarci prima,è ovvio che prendendo a calci quella povera creatura indifesa gli avrebbero fatto del male,non potevano non pensarlo,lo hanno addescato con un pezzo di cibo per massacrarlo,vi sembra un gesto da rimanere impunito?La legge parla chiaro il gatto è tutelato dalla legge 189/2004, che prevede pesantissime sanzioni pecuniarie e persino il carcere per chi infrange suddetta legge, pene oltretutto recentemente inasprite dal Parlamento Italiano.
Detto questo,tutto il mondo è paese ma certamente il sud non lo batte nessuno per il maltrattamento e il menefreghismo verso gli animali.Cercate di dimostrare al resto dell' Italia che anche voi avete un pò di sensibilità verso esseri indifesi iniziando a condannare chi li maltratta e li abbandona,facendo rispettare le leggi e applicandole in tutto il sud. Altre autorità civilissime e attente hanno applicato la legge 189/2004 nei propri territori".
E ancora una giovane residente all'estero così commenta il fatto:
"Ho visto scioccata e con raccapriccio quel fatto che sicuramente conoscete dal momento che mi dicono essere andato in onda in TV, tremendo di quei ragazzi di Francoforte (SR) che hanno assassinato barbaramente e a tradimento un povero gatto in strada. Non e' certo che essendo "SOLO" un singolo gatto la cos adebba andare presa sottogamba, mi auguro!
Una cosa del genere e' preoccupante e disturbante la sensibilita' di chi a un cuore. E' pazzesca la faciloneria di come sono accaduti i fatti in pochi secondi: un calcio estremamente vigoroso, dettato da violenza che solo un ragazzo con gravi psicosi puo' sferrare. Il gatto e' stato maciullato internamente , la spina dorsale spezzata e condannato a morire in agonia atroce in un bagno di sangue...
Ridevano della loro bravata, filmandola, senza scrupoli...
Mi stupisco cosi' tanto che in Italia e paritcolarmente la piaga del Sud senza fare del razzismo ma tuttavia e' un fatto che' l'ignoranza verso gli animali e la crudelta' suiano diffusi, gettando discredito e vergogna per tutti noi Italiani di tutta la penisola...Io vivo in NZ, e me ne vergogno ancora di piu'. Critico i locali perche' li ritengo poco sensibili allevatori e cacciatori, ma almeno loro vivono di animali e carne, e' la loro cultura, da cui mi dissocio, tuttavia, avendo ancora il mio cuore in Italia. Ma quando si sentono cose cosi', sono contenta di non esserci perche' , non so, farei un inferno!
Amo gli animali e non li mangio, non ne adopero neanche le parti del loro corpo, al meglio possibile...
E poi esistono di questi giovani delinquenti senza educazione con genitori che facilemnte han dato loro un esempio orribile, o se non altro assente , lasciandoli alle "cattive compagnie". Chi compie di queste malefatte crudeli, si sta allenando a compierle sui suoi simili, non lo capite???? E ' cosi' evidente!!
Trovateli, puniteli severamente e incominciate a stabilire un ordine e controllo verso le creature innocenti, nostri amici e compagni di vita, fedeli presenze che non possono difendersi che non hanno voce per esprimersi, solo subire ed essere martirizzati per la pazzia dell'uomo con un cuore marcio, senza luce nell'anima. Diavoli di giovani senza futuro luminoso , duri ed egoisti, viziosi banditi: perche' di certo hanno delle tare , dei problemi psicologici e frustrazioni che devono esprimersio in qualche modo, specie in gruppo, la forza fasulla dei piu' deboli, senza valori morali , ne' principi spirituali. Niente: solo violenza, aggressivita' e vizio. Complimenti!! Sono fiera ...di questo schifo che succede nel mio paese che tanto mi manca....".
Ma non è finita qui, l'amarezza e le parole dure vengono anche da un'altra lettrice:
"Buongiorno, al di là delle tante mail di indignazione, che state ricevendo per le vicenda del povero gatto preso a calci a Francofonte con il mio appello, semplicemente, Vi chiedo che la legge esistente, VENGA APPLICATA! Basta lasciare impuniti i reati, questi elementi devono ricevere una pena esemplare, diamo una lezione di civiltà a chi è rimasto fermo alla preistoria,noi possiamo essere la voce di chi non ce l'ha, animali, bambini, indifesi di ogni razza, anche quella animale".
Ed ancora una giovane si rivolge al sindaco di Francofonte in merito all'episodio:
"Gentile Sindaco di Francofonte e Amministrazione Comunale, in relazione al disgustoso, vile, meschino e crudele episodio ripreso in un video girato con telefonino in cui si vede ...un ragazzo sferrare un violento calcio ad un povero gatto,sembrerebbe che questo atto di ferocia bestiale sia accaduto nel suo territorio .Il gesto di cattiveria inaudita verso il gatto indifeso è riportato da moltissime testate giornalistiche.
Le chiediamo di non tollerare che questa riprovevole azione rimanga impunita, è un’azione compiuta da un vigliacco delinquente e dai suoi complici che si sono accanitii su un essere indifeso ed è un ‘azione che come saprà, essendo l’istituzione che tutela gli animali sul territorio, è punita perché chi uccide un animale va in carcere,con pene da quattro mesi a due anni (in luogo della reclusione da tre a diciotto mesi). Chi li maltratta rischia la reclusione che va da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 euro: è quanto prevede la ratifica della convenzione Ue per la protezione degli animali da compagnia definitivamente approvata dall'Aula della Camera".
Fonte:
http://www.siracusanews.it/node/18412